Direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE (Testo rilevante ai fini del SEE).
DECRETO LEGISLATIVO 8 novembre 2021, n. 177 Attuazione della direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE. (21G00192) (GU Serie Generale n.283 del 27-11-2021)
Implementazione della Direttiva negli Stati europei: infografica di Communia.
Timeline
- gennaio 2014: la Commissione europea incarica la società olandese di consulenza Ecorys di condurre uno studio sull'impatto economico della pirateria, che si conclude nel maggio del 2015, ma non viene mai pubblicato né menzionato dalla Commissione europea;
- marzo 2014: consultazione pubblica sul copyright in Europa: secondo la Commissione Internet è una "grande televisione";
- luglio 2014: discorso di Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea, sul copyright;
- gennaio 2015: pubblicazione del rapporto Reda sulla riforma della Direttiva Infosoc;
- 30 gennaio 2015: pubblicazione del rapporto Adinolfi (Commissione CULT) sulla riforma del copyright in Europa;
- 5 febbraio 2015: pubblicazione del rapporto Svoboda;
- 9 dicembre 2015: l'Europa presenta i suoi piani per la riforma della normativa in materia di copyright;
- agosto 2016: trapela da Statewatch la valutazione di impatto della Direttiva Copyright effettuata dalla Commissione europea;
- 14 settembre 2016: la Commissione europea presenta la proposta di Direttiva Copyright;
- 6 febbraio 2017: relazione del parlamentare Marc Joulaud (Commissione CULT (cultura));
- maggio 2017: viene presentato un testo da parte del Parlmentare Pascal Arimont, che poi sarà respinto;
- 8 giugno 2017: la Commissione IMCO (mercato interno) del Parlamento europeo vota per l'adozione del suo parere sulla proposta di riforma della Direttiva Copyright;
- 30 agosto 2017: Statewatch pubblica un leak sullo stato di avanzamento della Direttiva Copyright;
- 5 luglio 2018: Il Parlamento europeo respinge (278 voti favorevoli, 318 contrari e 31 astensioni) l'avvio dei negoziati fra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue sulla proposta di direttiva per la riforma del copyright;
- 26 agosto 2018: in tutta Europa i cittadini manifestano contro la Direttiva Copyright;
- 12 settembre 2018: il Parlamento approva il testo della Direttiva Copyright;
- 18 gennaio 2019: il Consiglio dell'Unione europea respinge il mandato negoziale per la Direttiva Copyright, 11 paesi (tra cui l'Italia) votano contro il testo;
- 13 febbraio 2019: viene raggiunto un accordo sul testo da presentare per l'approvazione finale;
- 14 febbraio 2019: la Commissione europea pubblica un post su Medium nel quale definisce i cittadini che protestano contro la Direttiva Copyright "The Mob"; il post sarà poi cancellato;
- 27 febbraio 2019: il Parlamento europeo commissiona ad Agence France Press Europe (lobby pro-produttori) un video celebrativo sulla Direttiva Copyright;
- 15 aprile 2019: la Direttiva Copyright viene definitivamente approvata dalla plenaria del Parlamento europeo;
- 24 maggio 2019: il Governo della Polonia ricorre dinanzi alla Corte di Giustizia europea per l'art. 17;
- 4 giugno 2021: la Commissione europea pubblica delle Linee Guida per l'implementazione nazionale dell'art. 17;
- 7 giugno 2021: termine previsto per la trasposizione nelle normative nazionali;
- 15 luglio 2021: parere dell'avvocato generale sul ricorso del Governo della Polonia contro l'art. 17;
- 12 settembre 2021: si chiude la consultazione della Commissione europea per l'attuazione dell'art. 17;
- 27 settembre 2021: parere dell'Autorità Garante Concorrenza e Mercato sull'art. 15 della Direttiva (parzialmente negativo);
- 8 novembre 2021: l'Italia approva il decreto legislativo n. 177 di recepimento della Direttiva Copyright;
- 10 novembre 2021: udienza per il ricorso del Governo della Polonia contro l'art. 17;
- 12 dicembre 2021: entra in vigore il decreto legislativo n. 177 di recepimento in Italia della Direttiva Copyright;
- 26 aprile 2022: la Corte di Giustizia europea respinge (sentenza) il ricorso del Governo della Polonia sull'art. 17: la restrizione alla libertà di espressione è giustificata.
Articoli
- 30 gennaio 2015: A lezione dai “pirati”: ripensare il copyright nell’Unione europea: analisi del rapporto Reda sulla riforma del copyright in Europa;
- 15 febbraio 2015: Libertà di espressione, informazione e cultura: il copyright che verrà: rapporto Adinolfi sulla riforma del copyright in Europa;
- 27 febbraio 2015: In Europa si accende il dibattito sul copyright: i rapporti Svoboda, Reda e Adinolfi sul futuro del copyright nell'Unione europea;
- 15 marzo 2015: Il copyright, Napster, la cultura del Vietnam e l’Internet che verrà;
- 17 dicembre 2015: Copyright: la riforma europea un’occasione mancata: il mercato europeo e i problemi del copyright;
- 29 agosto 2016: Europa, una tassa sui link a favore degli editori. Perché è sbagliata;
- 31 ottobre 2016: Europa e copyright: indietro tutta: analisi della proposta di Direttiva Copyright;
- 27 febbraio 2017: Internet e filtri: una forma di censura che mette a rischio le democrazie : il filtraggio e la privatizzazione della regolamentazione dei contenuti online;
- 17 marzo 2017: Direttiva europea copyright: la tassa sui link non ci sarà: le prime critiche e il tentativo di riscrittura dell'art. 11;
- 9 giugno 2017: Direttiva europea sul Copyright, a che punto siamo;
- 25 settembre 2017: La Commissione europea costretta a rivelare uno studio sulla pirateria tenuto nascosto; la storia dello studio condotto sull'impatto della pirateria;
- 4 settembre 2017: Consiglio UE e copyright: cosa svelano i leak su tassa sui link e filtri antipirateria;
- 24 gennaio 2018: In nome del copyright si rischia la censura online affidata ad aziende private;
- 2 luglio 2018: I danni che la direttiva sul copyright farà alle nostre libertà e cosa possiamo fare per contrastarla: perché serve una riforma del copyright, ma non questa proposta;
- 24 agosto 2018: Tornano le proteste dei cittadini contro la direttiva copyright: in pericolo i nostri diritti: risposta alle critiche dell’industria dell’editoria e del copyright contro la posizione dei cittadini;
- 10 settembre 2018: Se i filtri del copyright rimuovono anche Beethoven;
- 13 settembre 2018: Filtri, link, contenuti degli utenti. Cosa cambia con la riforma del copyright;
- 23 gennaio 2019: La battaglia sul copyright alle battute finali: le forze in campo e i diritti dei cittadini da salvaguardare: le criticità dell'art. 11 e 13;
- 15 febbraio 2019: Perché l’accordo sulla direttiva Copyright è pessimo;
- 14 aprile 2019: Le criticità della direttiva sul copyright. Analisi dell’articolo più controverso: l'articolo 17 e la comunicazione al pubblico;
- 16 aprile 2021: Attuazione direttiva copyright e art. 17 tra pressione delle lobby, filtri preventivi, rimozione dei contenuti e diritti dei cittadini: l'articolo 17 è un compromesso;
- 17 dicembre 2021: Facebook e l’applicazione della direttiva copyright: cambiano le regole per le notizie: come sono cambiate le regole per la pubblicazione delle notizie a seguito dell'attuazione della Direttiva Copyright;
- 20 marzo 2022: La Direttiva Copyright diventa legge degli Stati europei: le Linee Guida della Commissione sull'art. 17 e il parere dell'AGCM sull'art. 15;
- 30 aprile 2022: Il copyright, il filtraggio dei contenuti, il ricorso della Polonia respinto e il futuro della Rete: la decisione della Corte di Giustizia europea sul ricorso del Governo della Polonia contro l'art. 17.